Orchestra giovanile Massimo Freccia - Associazione Massimo Freccia

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Orchestra giovanile Massimo Freccia

OgMF
TUTOR
Orchestra giovanile Massimo Freccia
M° MASSIMO BACCI
M° ELISABETTA TEDESCHI
 
Presentazione dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia

 
 
   Con la nascita dell'Associazione musicale intitolata
al Maestro
Massimo Freccia, AMF, precedentemente denominata Fondazione, si è istituita a Ladispoli una realtà che si colloca come una delle punte d’eccellenza nella sfera culturale non solo del  territorio laziale, ma di tutto il panorama italiano; un progetto artistico - musicale fortemente dinamico ed innovativo
 
  L' AMF è il proseguimento  della Fondazione omonima che dal 2004 ha realizzato, oltre alle Stagioni concertistiche, importantissime produzioni artistiche sia in ambito nazionale che internazionale: oltre ai concerti tradizionali, significative ed innovative sono state le opere multimediali realizzate, dal Teatro Valle di Roma, ai vari centri del territorio fino a giungere, nel marzo del 2010, al Festival Internazionale del Turismo "IBT" di Berlino in rappresentanza dell'Italia e della Regione Lazio con un repertorio incentrato sul Neorealismo italiano di Roberto e Renzo Rossellini oltre ai capolavori di Federico Fellini e Nino Rota.

   Di rilievo le produzioni originali multimediali che hanno visto l'interazione in tempo reale di musica, pittura, letteratura danza e live electronics, da
"Histoire...Nassirija" a "Per la Fine dei Tempi" basato sull'omonimo quartetto di Messiaen.

  Tra gli scopi principali dell’AMF, c’è quello di valorizzare e salvaguardare tutto il vastissimo materiale che testimonia la gloriosa carriera artistica di questo grande direttore d’orchestra che ha attraversato tutto il Novecento diventandone uno dei protagonisti principali.
 

 Questo patrimonio di grande valore culturale è costituito dalle partiture usate dal Maestro nella sua lunghissima attività, da registrazioni storiche, alcune delle quali inedite, da una corposa corrispondenza con tutte le più importanti personalità musicali del ‘900 (da Toscanini a Strawinsky, Bartok, Casella, Dallapiccola, Walton, Barber, Prokofieff, Respighi, Rota, Petrassi, Rota, Horowitz, Milstein, Heifetz, Menuhin, Furtwängler, Perahia...), da foto e locandine dei concerti.

 
All'interno dell' Associazione Massimo Freccia, si è costituita
l'
Orchestra giovanile Massimo Freccia, OgMF,
fondata da Nena Azpiazu Freccia e da Massimo Bacci che ne è il direttore.  

Quest'orchestra sinfonica ha raggiunto, in pochissimo tempo, un eccezionale livello esecutivo con la capacità di poter spaziare brillantemente dal repertorio classico (particolarmente significative sono stati le recenti esecuzioni: dai concerti di Vivaldi alle sinfonie e concerti di Mozart, dalla Prima, Quinta, Sesta e Settima sinfonia di Beethoven a quella "Dal Nuovo Mondo" di Dvorak, a "Quadri di un'esposizione" e "Una notte sul Monte Calvo" di Mussorsky, al "Barbiere di Siviglia", "Semiramide" e "Gazza ladra" di Rossini, alle sinfonie dei "Vespri siciliani", "Nabucco", "La forza del destino" e "Traviata" di Verdi), all’”Italiana” di Mendelssohn, alle "Danze Polovesiane" di Borobin, alla Quarta e Sesta sinfonia di Tchaikovsky oltre la Fantasia "Romeo e Giulietta" fino al repertorio del Novecento (Respighi, Bartok, Barber, Rossellini, Stravinsky, e "Rapsodia in blu" di Gershwin, “Bolero” di Ravel, "Walz" di Shostakovich, “Canto di Palude” e “Canti del Golfo di Napoli” di Rossellini, "Danzon 2" di Marquez e, in forma multimediale, le più importanti colonne sonore eseguite con l’interazione in tempo reale della musica con le immagini dei film: l'integrale della suite di "Star Wars", "Pirata dei Caraibi", "Harry Potter", "Il Gladiatore", "Il signore degli anelli", "Il fantasma dell'opera", “ET", "Indiana Jones"...

 Con l’OgMF e la recente OgMF Junior, l’Associazione Massimo Freccia ha realizzato un vero Sistema-Musica-Spettacolo che, oltre a diffondere la cultura e pratica musicale tra i giovani attraverso la creazione di manifestazioni musicali di alto livello, mira a fornire un’ adeguata formazione didattica, orchestrale e solistica ai giovani musicisti,  fornendo un valido sostegno alla loro crescita culturale e  professionale con concrete, regolari e progressive occasioni di esposizione solistica, cameristica e sinfonica in pubblico.
  Tutto ciò, oltre ad ampliare il curriculum delle loro esperienze musicali, permette sia ai bambini, che al giovane praticante o al promettente concertista di rompere il ghiaccio davanti a molti spettatori, di gestire al meglio il controllo delle proprie emozioni condividendole con gli altri attraverso la realizzazione di un’espressione musicale comune.
 
  La compagine orchestrale è nata dalla decisa volontà di riproporre quel grande progetto di diffusione della cultura musicale che Massimo Freccia ha realizzato sessant'anni fa negli Stati Uniti, interessando scuole, ospedali, fabbriche e carceri, un sistema che ha coinvolto oltre 350.000 bambini e giovani.
   La particolarità di questa orchestra consiste nel fondere in un unico progetto artistico l'operato di tre generazioni di musicisti: dai piccoli alle giovani promesse concertistiche fino ai docenti e professionisti delle più prestigiose Istituzioni musicali italiane.
   Altra peculiarità che contraddistingue l'Orchestra giovanile Massimo Freccia è il costatare che all'interno di essa, oltre a varie nazionalità, sono presenti numerosi gruppi famigliari che studiano, provano e si esibiscono fianco a fianco, condividendo timori, gioie e soddisfazioni e, soprattutto, percorrendo insieme quel meraviglioso percorso artistico, umano e spirituale che il linguaggio della grande musica propone.

   Questo progetto di diffusione della grande musica creato e fortemente voluto dal M° Massimo Freccia, da sua moglie Nena e dal M° Massimo Bacci è un Sistema basato su una sintesi di importanti fattori con un comune denominatore:
l’amore profondo per la musica e la trasmissione di questi valori alle nuove generazioni.
 
La ricetta è semplice, si è unita
 ·         la grande competenza e l’alta professionalità dei Tutor all’entusiasmo coinvolgente dei giovani e giovanissimi;
 ·         la grande STORIA, il forte background culturale, l’esclusivo patrimonio documentale trasmesso dal M° Freccia unito alla più avanzata metodologia didattica;
 ·         l’encomiabile e profonda disponibilità professionale e umana dei professionisti a quella altrettanto importante delle famiglie dei giovani coinvolti, un’empatia che ha e sta permettendo la realizzazione di questo importante Sistema Musica Spettacolo.
 
 Altro importante fine dell'Associazione Massimo Freccia è quello di permettere a tutti la consultazione, anche in rete (www.associazionemassimofreccia.it), della ricchissima documentazione e la collaborazione con Istituzioni italiane ed estere oltre ai  vari  Conservatori, Associazioni ed Università con discipline musicali. In conclusione, l’obiettivo basilare dell’AMF è soprattutto quello di proseguire e sviluppare il progetto principe del grande Maestro e di Maria Luisa Azpiazu, “Nena”, moglie inseparabile e grande artista: portare e rendere fruibile a  tutti, in modo particolare alle nuove generazioni, il messaggio della grande musica, ambasciatore  ineguagliabile dei migliori sentimenti dell’ uomo.

 
 
 
    Oltre ad illustrare tutto ciò, si invita a constatare personalmente il percorso compiuto finora andando a visitare il sito
WWW. ASSOCIAZIONEMASSIMOFRECCIA.IT
e la pagina Facebook
dell’
ORCHESTRA GIOVANILE MASSIMO FRECCIA dove sono proposti decine di testimonianze VIDEO e FOTOGRAFICHE dell’attività svolta finora e del seguito che sta sempre di più ottenendo.

  Nel video della prima esecuzione dell’OgMF della Quarta sinfonia di Tchaikovsky, tra le decine di commenti, si cita uno particolarmente importante, quello del M° Adriano Bassi che ha presentato il suo ultimo libro su Renzo Rossellini all’interno della Sesta Stagione concertistica nell’Auditorium Massimo Freccia lo scorso dicembre:

   “L’Orchestra Massimo  Freccia diretta dal M° Massimo Bacci si  accosta ad un mostro sacro della musica e del sinfonismo con grande rispetto ma con una ricchezza di colori e di impasti timbrici degni di un’orchestra professionistica.
  Signori! Sono giovani ed agguerriti! All’ascolto ho scoperto con stupore, data la giovane età dei ragazzi, un’introspezione, un suono antico, estremamente aderente con una concezione russa della musica dolente, intensa e infuocata sotto la cenere apparentemente inerte.
Bravo Maestro Bacci!!!  
Un amore per la Musica, per la Storia e quel che più conta un intenso amore per i giovani che sono e saranno la linfa vitale di un futuro
poco “ascoltato” dalle istituzioni.
   Una cosa importante!! Impasto timbrico ammirevole, precisione nei suoni e amalgama solitamente poco presente in orchestre blasonate.
   Qui si respira l’entusiasmo di stare insieme per fare musica e per respirare la storia.
COMPLIMENTI!!!”                                                                          
Adriano  Bassi
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